Applicazioni della calce nel

Ecologia

La calce per l’ecologia,
da sempre amica dell’ambiente!

L’attenzione verso l’ambiente e la sua conservazione sono la sfida del presente e del futuro. La calce, prodotto chimico naturale sviluppato in perfetta armonia con l’ambiente, è storicamente utilizzata in ecologia per affrontare e risolvere i problemi ambientali.

Calce per Trattamento Acque

La calce si utilizza nel trattamento di tutte le tipologie di acque, sia potabili che reflue, di origine civile e industriale, per migliorarne le caratteristiche chimiche e per eliminare specifici inquinanti prima del conferimento a depuratore consortile o in corpo idrico superficiale.

  • Addolcimento
    Le acque troppo dure, cioè ricche in bicarbonati disciolti, sono addolcite utilizzando la calce e dando origine a carbonati insolubili facilmente rimovibili
  • Correzione pH

    La calce è un reagente basificante comunemente utilizzato per innalzare il pH di acque potabili e reflue

  • Neutralizzazione
    La calce è una base forte e ha elevata capacità neutralizzante di eventuali acidi contenuti nelle acque (solforico, cloridrico, fluoridrico, nitrico, ecc.) con consumi specifici molto contenuti
  • Rimozione metalli
    La calce elimina i metalli contenuti nelle acque reflue facendoli precipitare sotto forma di idrossidi insolubili, in funzione del valore di pH
  • Rimozione zolfo, fosforo, fluoro
    La calce rimuove i solfati, i fosfati e i fluoruri presenti nelle acque precipitandoli in forma di sali insolubili
  • Reflui civili
    La calce svolge molteplici compiti: igienizza i residui della grigliatura, riduce BOD e COD in sedimentazione primaria, mitiga i fenomeni di bulking, floccula la sostanza organica precipitandola in forma di fango, precipita gli eventuali metalli pesanti

Calce per Trattamento Fumi

La calce è il reagente più utilizzato al mondo nel trattamento fumi di combustione dei termovalorizzatori di rifiuti e di biomasse, di molteplici impianti industriali e delle centrali termoelettriche. La sua flessibilità si manifesta anche nelle modalità di utilizzo, in processi a secco, a semisecco e a umido.

  • Desolforazione
    Rimozione degli SOx dai fumi di combustione (prevalentemente delle centrali termoelettriche a carbone), che si attua prevalentemente con sistemi a umido a base calce o carbonato di calcio. Come residuo si ottiene il solfato di calcio idrato - comune gesso - riutilizzato in edilizia
  • Termovalorizzazione rifiuti
    Dalla distruzione termica dei rifiuti si generano sia gas ricchi di inquinanti acidi, quali HCl, SOx e HF, che organici, quali le diossine. La calce è il reagente più versatile e facile per neutralizzare gli acidi e rispettare i sempre più restrittivi limiti di legge
  • Vetrerie e ceramiche
    Impianti con fumi caratterizzati prevalentemente da SOx e HF, inquinanti acidi che possono essere rimossi agevolmente con la calce con efficienze elevate e consumi ridotti
  • Cementifici

    Le elevate concentrazioni di SOx che caratterizzano i fumi dei cementifici possono essere ridotte utilizzando la calce, sia nella linea fumi tradizionale che nel forno di cottura

  • Acciaierie e fonderie
    La fusione di rottami ferrosi spesso porta alla formazione di inquinanti acidi e microinquinanti organici nei fumi di combustione che possono essere abbattuti utilizzando la calce e i carboni attivi

Calce per Trattamento Rifiuti

Nel trattamento dei rifiuti la calce è un reagente fondamentale nei processi di inertizzazione di una vasta gamma di materiali di risulta. Può essere utilizzata con successo anche nei lavori di bonifica, sia in situ che ex situ, su diverse matrici e con differenti inquinanti.

  • Inertizzazione
    La calce, insieme con altri leganti, è un reagente fondamentale nei processi di solidificazione e stabilizzazione, comunemente detti di inertizzazione, per intrappolare gli inquinanti nella matrice del rifiuto e per trasformarli in forme chimiche non pericolose
  • Bonifiche
    La calce è un reattivo economico e di facile gestione per attuare interventi di bonifica dei terreni sulla base di metodologie validate che garantiscono eccellenti risultati di intrappolamento e trasformazione degli inquinanti

Calce per Trattamento Fanghi

I fanghi biologici costituiscono un materiale estremamente utile al riutilizzo agricolo, ma a tal fine devono essere stabilizzati da un punto di vista chimico e biologico. La calce opera una stabilizzazione chimica tra le più efficaci, riconosciuta anche a livello di legislazione europea

  • Condizionamento
    Grazie alle sue proprietà coagulanti e flocculanti, la calce è un reagente importante nel processo di condizionamento dei fanghi prima della disidratazione meccanica
  • Igienizzazione
    L’aggiunta di calce ai fanghi disidratati garantisce un elevato grado di igienizzazione biologica: l’incremento di pH e di temperatura del fango porta all’eliminazione della eventuale carica patogena (virus, batteri, ecc.)
  • Produzione gessi di defecazione
    La legislazione vigente prevede la possibilità di trasformare i fanghi biologici in gessi di defecazione tramite l’aggiunta di calce e altri reagenti. La calce apporta l’elemento calcio fino al raggiungimento delle concentrazioni previste dalla legge

Calce per Trattamento Fanghi di Dragaggio

I sedimenti di dragaggio sono sempre più visti come risorsa da riutilizzare, ma la loro gestione comporta problemi legati alle caratteristiche geotecniche e/o alla presenza di inquinanti organici e inorganici che possono essere trattati con la calce per poter disporre di un materiale idoneo al recupero.

  • Stabilizzazione di massa
    La calce, insieme con altri leganti, è utilizzata nella tecnica della stabilizzazione di massa finalizzata al riutilizzo dei sedimenti di dragaggio. La calce migliora le caratteristiche geotecniche di questi materiali e risolve con efficacia i problemi legati alla presenza di specifici inquinanti.

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